Rassegna stampa 19-20.06.11

RS IN ELABORAZIONE

ODORI NAUSEABONDI SULLA MOROLENSE, PRIMI RISCONTRI E SEQUESTRI A PATRICA
Il Messaggero Fr 19.06.11 p.36

RS IN ELABORAZIONE

ODORI NAUSEABONDI SULLA MOROLENSE, PRIMI RISCONTRI E SEQUESTRI A PATRICA
Il Messaggero Fr 19.06.11 p.36

Sembra essere stata individuata una delle cause degli odori nauseabondi che da qualche tempo stanno interessando la zona della via Morolense soprattutto nei territori di Morolo, Ferentino, Supino, Patrica e Morolo. Soprattutto per quanto riguarda il territorio a confine tra Patrica e Supino, c’è stata un’attività da parte dei carabinieri del comando provinciale. Si tratta di specifici servizi predisposti dal Comandante Provinciale, Colonnello Antonio Menga, finalizzati al monitoraggio delle acque del fiume Sacco. A conclusione di indagini condotte dai Militari della Stazione di Supino, congiuntamente ai colleghi del Norm della Compagnia di Frosinone e del personale dell’ARPA Lazio Frosinone, a causa, secondo i militari di «reiterati gravi reati ambientali», i carabinieri hanno sottoposto a sequestro l’intera area dello stabilimento Tecnogea srl, ed è stato denunciato in stato di libertà il legale rappresentante, ovvero Bruno Navarra, 47 anni, uno dei più noti imprenditori ciociari conosciuto anche per il suo passato ai vertici di società sportive ciociare.
Lo stabilimento di Patrica è specializzato in recupero e trattamento di fanghi derivanti da ciclo civile ed industriale. In particolare è molto attivo nel settore dei rifiuti. L’area dove sorge la Tecnogea di circa 10 mila mq e lo stabilimento, il cui valore complessivo è stato stimato dai carabinieri in circa 15 milioni di euro, sono stati sottoposti a sequestro. Si tratta di un sequestro preventivo in attesa delle decisioni della Magistratura.
Gli odori nauseabondi erano stati segnalati dai cittadini di Patrica che, soprattutto nella mattinata di giovedì avevano denunciato una situazione molto critica. Anche l’amministrazione comunale del centro lepino, guidata dal sindaco Denise Caprara, si è mossa intensificando i controlli. Ieri, dopo essere venuto a conoscenza dell’operazione, c’è stata la dichiarazione in merito del consigliere comunale, Enrico Palmegiani: «Vorrei fare un plauso ai carabinieri ed agli altri organi competenti. Siamo riusciti a fermare una situazione poco carina e tutelare i cittadini. Ma non abbassiamo la guardia, il problema non è certamente solo questo. Mi farò promotore con tutta l’amministrazione comunale di un tavolo istituzionale sul problema inquinamento nella zona attorno al fiume Sacco. Al più presto convocheremo tutte le fabbriche della zona per spiegare loro che ora sarà tolleranza zero e per avere una collaborazione fattiva».
Em.Pap.

PALIANO, EMERGENCY DAY, RAGGIUNTO L'OBIETTIVO A LA SELVA
Ecco la notizia quotidiana 20.06.11

E’ stato un successo l’Emergency Day, che si è svolto domenica 18 alla Selva di Paliano, a cui hanno partecipato anche i normali visitatori dell’ex parco uccelli. Il Programma ricco di appuntamenti, per grandi e piccini,  è stato rispettato in pieno.
e l’organizzazione è stata perfetta, visto che sono stati forniti a prezzi popolari circa 200 pasti in questa giornata davvero singolare.  I “ciceroni” impiegati dalla Cooperativa Alcedo  hanno consentito di far  conoscere meglio le erbe e le piante, che sono all’interno del parco.  Poi c’è stato chi è venuto alla Selva a rilassarsi facendo ginnastica, chi ha voluto immergesi nel vedere delle canne di bambù che sono troppe e comunque da sfoltire. Insomma, è stata una giornata piena di musica, giochi, relax per le persone di tutte le età le  quali hanno passato una giornata, per fortuna senza il temporale quotidiano, che ha messo in evidenza il potenziale della Selva, che non può e non deve essere abbandonata a se stesso.  La Regione Lazio prima, aveva affittato il Parco o meglio quello che è rimasto, poi addirittura lo avrebbe comprato e adesso nonostante tutti gli sforzi che pochi volontari di Paliano stanno facendo, questo Parco ha bisogno di una bella ripulita generale, prima che prenda fuoco con l’arrivo del caldo estivo.  Speriamo, che qualcuno intervenga prima che sia troppo tardi. Comunque, la giornata di domenica di  Emergency Day ha evidenziato  anche come questo pericolo sia reale.

FIAMME ALLA KLOPMAN. INGENTI I DANNI
Ultimissime 20.06.11

Rogo all’interno dello stabilimento Klopman di Frosinone situato nella zona industriale del capoluogo ciociaro. Le fiamme, per cause ancora al vaglio delle Forze dell’Ordine, sono partite all’interno della fabbrica, probabilmente dai macchinari per poi sprigionarsi in gran parte dello stabile. Fortunatamente si è azionato l’impianto di rilevazione incendio ed il sistema antincendio con erogatori di acqua che automaticamente sono riusciti a spegnere gran parte delle fiamme per cui è stato reso necessario anche l’intervento di mezzi atti ad aspirare il liquido riversatosi in gran quantità lungo la pavimentazione. L’incidente si è verificato questa mattina, poco dopo le 10. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Frosinone con tre mezzi e ci sono volute molte ore (l’intera mattinata ed il pomeriggio) per riportare tutto alla normalità. Danni di considerevole entità sebbene siano ancora da quantificare in maniera esatta. Sonia Costa Foto: Edoardo Palmesi