Rassegna stampa 12.11.11

Frosinone, domenica ecologica e bike sharing
Il Messaggero Fr 12.11.11, p.47 (prima) – di Gianpaolo Russo

Torna il blocco totale del traffico a Frosinone. Domani dalle 8 alle 18 scatterà il divieto assoluto di circolazione per ogni tipo di autoveicolo anche per quelli a basso tasso di inquinamento (alimentati a Gpl, elettrici e dotati di filtro anti particolato) all’interno del solito anello viario delimitato dalla Monti Lepini, ex statale 214, via Maria, via Coroni, via San Liberatore, via Saragat, via Gaeta, via Palestrina, via Refice. Dopo la lunga pausa estiva, con l’autunno ritornano i provvedimenti anti smog stabiliti dall’amministrazione comunale.

Frosinone, domenica ecologica e bike sharing
Il Messaggero Fr 12.11.11, p.47 (prima) – di Gianpaolo Russo

Torna il blocco totale del traffico a Frosinone. Domani dalle 8 alle 18 scatterà il divieto assoluto di circolazione per ogni tipo di autoveicolo anche per quelli a basso tasso di inquinamento (alimentati a Gpl, elettrici e dotati di filtro anti particolato) all’interno del solito anello viario delimitato dalla Monti Lepini, ex statale 214, via Maria, via Coroni, via San Liberatore, via Saragat, via Gaeta, via Palestrina, via Refice. Dopo la lunga pausa estiva, con l’autunno ritornano i provvedimenti anti smog stabiliti dall’amministrazione comunale.
La domenica ecologica di domani sarà, però, arricchita da una novità assoluta: il servizio di bike sharing, cioè la possibilità di affittare bici e muoversi in città sulle due ruote che verrà inaugurato questa mattina alle 11 alla villa comunale e sarà in funzione da domani. L’amministrazione per invogliare i cittadini ad utilizzare questo nuovo mezzo ha stabilito prezzi stracciati: un abbonamento annuale costa 10 euro, di cui 5 di ricarica e altri cinque per la copertura assicurativa. Il meccanismo funziona così: per prendere la bici basterà appoggiare la tessera magnetica sulla base della colonna dove sono appoggiate le bici che saranno così libere di essere prese. La prima mezzora è gratuita e così se si prende ad esempio la bici nella postazione di piazzale Kambo e si arriva alla villa comunale non si pagherà nulla se rientra nei primi 30 minuti altrimenti si pagherà 0,50 centesimi. Cinque le stazioni di bici installate: piazzale Kambo, campo Coni, parcheggio ascensore inclinato, villa comunale e piazza Madonna della Neve.
Per il resto la domenica ecologica si preannuncia ricca di iniziative: l’assessorato alla Cultura e allo Sport ha organizzato una serie di iniziative ludiche e sportive, allo scopo di allietare la cittadinanza. Questo il programma: dalle ore 10 alle 12 l’associazione sportiva Frosinone 2000 organizza l’evento «Il calcio in piazza» presso i parcheggi a valle dell’ascensore inclinato. Dalle 9:30 alle13 sempre presso il parcheggio a valle dell’ascensore inclinato si terrà «Il villaggio dei pony» a cura dell’Asd Equimport Village. Nella parte alta della città dalle 10 alle 13 in Largo Turriziani l’associazione culturale Il mondo che vorrei organizza «L’officina del colore» con laboratori per i bambini. Dalle 10 prevista anche la gara podistica con partenza ed arrivo presso il Campo Coni.

Anagni. Convitto Nazionale "luogo d'interesse artistico e storico", difficile procedere all'edificazione nei giardini
Il Messaggero FR 12.11.11 p.51 – di Paolo Carnevale

Si complica la vicenda del Convitto Regina Margherita di Anagni. Che da qualche giorno è stato dichiarato dai Beni Culturali luogo «di interesse artistico e storico». E pertanto, sottoposto a «tutte le disposizioni di tutela». Una circostanza che potrebbe rendere difficile il progetto di creare, praticamente nei giardini del Convitto, la nuova scuola media di Anagni, come era stato detto qualche mese fa dopo l’accordo tra sindaco e rettore del convitto, sfruttando i 4 milioni di finanziato regionale concessi. Se ne parlerà anche stamattina in un incontro promosso al Convitto – che vedrà, tra l’altro, la partecipazione del Pd locale e del consigliere provinciale Idv Mario Felli – proprio sul documento del ministero datato 7 ottobre.
La precisazione del ministero rende molto complicata la creazione della nuova scuola media. Come si ricorderà, i cittadini di Anagni si erano svegliati dopo le feste di Capodanno, il 1 gennaio del 2011, con la città tappezzata di manifesti che inneggiavano ai 4 milioni di euro trovati per la creazione della nuova scuola media. Soldi saltati di nuovo fuori dopo che un precedente finanziamento analogo era stato fatto scadere senza approfittarne. Subito dopo era stato firmato un protocollo d’intesa con l’amministrazione. In sintesi: il Convitto avrebbe fornito l’area per costruire la scuola con il finanziamento dei 4 milioni. Una possibilità che ora appare più complicata. Il sindaco Noto da parte sua ha chiesto tempo: «I tecnici del Comune stano valutando le planimetrie. Credo che il terreno individuato per la scuola non sia toccato da questa situazione». Nessun problema invece per la vicenda giudiziaria che da anni contrappone Convitto e Chiesa di S. Giacomo: «Lì non c’è nessun problema- ha chiarito Noto-; i locali-cucina del Convitto appartengono alla Curia». Intanto però molti si chiedono quanto sia davvero utile costruire una nuova scuola, invece di, eventualmente, usare il denaro per mettere a posto quelle già esistenti.

Anagni, scaricava liquami nel fosso demaniale, beccato dalla Forestale
Ecco la notizia quotidiana 11.11.11