PROVINCIA DI FROSINONE
FROSINONE. Quinta e ultima domenica ecologica, 208 controlli e 114 multati. La prossima a novembre. Monito di Raffa
BLOCCO DEL TRAFFICO, SI ROMPE L’ASCENSORE
Stop improvviso dell’impianto: “fuori servizio” e cittadini inviperiti
Il Messaggero FR, 28.03.11 p.35
PROVINCIA DI FROSINONE
FROSINONE. Quinta e ultima domenica ecologica, 208 controlli e 114 multati. La prossima a novembre. Monito di Raffa
BLOCCO DEL TRAFFICO, SI ROMPE L’ASCENSORE
Stop improvviso dell’impianto: “fuori servizio” e cittadini inviperiti
Il Messaggero FR, 28.03.11 p.35
ALATRI. I LIQUAMI CONTINUANO A FINIRE NEL FIUME COSA
La Provincia FR, 28.03.11, p. 17, di Massimo Mangiapelo
Ancora liquami nel fiume Cosa. Nonostante i lavori provvisori dell'Acea Ato5 presso il depuratore in località Fiume, i liquami continuano a finire nelle acque del corso d'acqua. L'altro ieri, sul posto, sono giunti due tecnici, ma a quanto pare la situazione ancora non è stata risolta del tutto. La segnalazione è partita da alcuni residenti, che continuano a lamentarsi della situazione che sta creando un danno ambientale. «Per questo nostro problema – hanno detto – si sono mossi anche i politici che hanno interessato la società che gestisce il servizio. Vorremmo ricordare, però, che la situazione è in corso da oltre due mesi ed ancora non siamo giunti ad una soluzione definitiva. Sarebbe necessario, e al più presto, un intervento radicale che permetta di evitare che i liquami continuino ad essere scaricati nel nostro già inquinato fiume».
C'è da dire che i tecnici dell'Acea avevano sistemato un collettore che attraversava il fiume, ma le forti piogge di una settimana fa hanno fatto danno. Il fiume si è ingrossato e la corrente ha travolto e danneggiato il collettore. Quindi i tecnici hanno proseguito con i lavori, ma ancora si tratta di opere tampone che non risolvono la situazione. E quello che chiedono i residenti è, appunto, che la situazione venga risolta una volta per tutte, così da eliminare l'inquinamento che si sta verificando negli ultimi tempi.
PALIANO. E' NATA L'ASSOCIAZIONE CULTURALE "PULLIANO, PRESIEDUTA DA ROBERTO PASSETTI
Ecco la notizia quotidiana 28.03.11
Infatti, il 27 marzo scorso, presso Poldo Pab, è stata presentata la nuova associazione culturale “Pulliano” che in data 10 marzo c.a. i Sigg.ri: Raffaele Ambrosetti, Massimiliano Cecconi, Francesco Croce , Mario Felli, Massimo Lulli, Vincenzo Martini, Vincenzo Pacciani, Roberto, Passetti, Piero Ranalli e Tarquinio Vannutelli hanno dato l’impulso propulsivo per la nascita. .L’Associazione è libera e apartitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del codice civile, nonché del relativo statuto. Lo scopo principale dell’Associazione Culturale “Pulliano“ è quello di promuovere socialità e partecipazione e contribuire alla crescita culturale e civile dei propri soci, come dell’intera comunità, realizzando attività culturali, ricreative e formative quali: attività, di tutela del territorio ambientale e dei beni patrimoniali; attività culturali varie quali: convegni, concorsi, conferenze, dibattiti, seminari, proiezioni di films e documenti, scambi culturali nazionali ed internazionali, ecc…;attività di formazione: corsi di aggiornamento e istituzioni di gruppi di studio e di ricerca; attività editoriale: pubblicazione di un bollettino quotidiano e/o settimanale e/o quindicinale e/o mensile, pubblicazione di atti di convegni, di seminari, nonché degli studi e delle ricerche compiute sia online e/o carta stampata. L’associazione è aperta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo spirito e gli obiettivi. Per il primo triennio il consiglio direttivo è stato così costituito: Presidente: Roberto Passetti, Vice Presidente: Tarquinio Vannutelli Segretario: Vincenzo Pacciani – Tesoriere: Piero Ranalli – Consiglieri: Raffaele Ambrosetti, Maria Rosaria Caporilli, Massimiliano Cecconi, Francesco Croce, Massimo Lulli, Maurizio Sanelli, Guglielmo Serafini. Durante la presentazione alla stampa sono stati sviscerati numerosi temi e quanto prima dopo le varie comunicazioni alle autorità costituite, faranno conoscere il loro programma di azione. Una cosa è chiara, che non è ne contro ne a favore dell’amministrazione in carica.
VEROLI. GROSSA DISCARICA DI LASTRE DI AMIANTO
La Provincia FR, 28.03.11, p. 11, di Nicoletta Fini
Amianto nascosto sotto teli neri, calcinacci, plastica, vetro e tanto altro abbandonati nella zona de La Bagnara, tra i territori di Monte San Giovanni Campano e Veroli. Uno dei luoghi più suggestivi del Comune monticiano, in particolare la Pineta, continua ad essere preso di mira da gente incivile e insensibile. Poco dopo l'entrata, in uno slargo, sono state abbandonate lastre di amianto. I trasgressori hanno cercato di coprirle con della plastica nera e dei grossi rami. Ma lo scempio non è passato inosservato agli occhi dei cittadini, che amano e rispettano l'ambiente. Gli stessi che ieri, approfittando della bella giornata primaverile, hanno raggiunto la località per trascorrere una mattina all'aria aperta. Diverse le persone incontrate, chi ne ha approfittato per fare una piacevole passeggiata, chi per raccogliere gli asparagi. Ma purtroppo in alcuni punti lo scenario non è stato molto gratificante. «Entrando nella famosa ‘Pineta' abbiamo trovato di nuovo discariche a cielo aperto, con rifiuti di ogni genere e con diverso materiale di amianto, nascosto sotto alcuni teli e rami – afferma una signora -. C'è da anni un cartello di divieto di scarico, ma a quanto pare non viene rispettato. Per non parlare della sbarra che è sempre aperta. Chiediamo per questo agli enti competenti di provvedere ad installare una protezione più idonea, affinché gli incivili trovino difficoltà ad addentrarsi dentro la pineta direttamente con auto o furgoncini, e a scaricarvi di tutto. Un appello lo rivolgiamo anche alla Comunità Montana, affinché intervenga nel proprio ambito, non facendo morire una zona molto frequentata durante la bella stagione».
Un'area quella de La Bagnara che ha visto alcuni soci del circolo locale di Legambiente insieme a volontari, pulire diversi tratti, anche la stessa Pineta. Attenzione anche da parte delle forze di Polizia e dell'amministrazione comunale. Ma purtroppo la mano dei soliti incivili colpisce sempre. Altri rifiuti si notano nell'area verolana, con cartacce, bottiglie, calcinacci come biglietto da visita per i numerosi turisti che raggiungono la località.