Parte il secondo anno di Retuvasa nelle scuole.


Comunicato Stampa Retuvasa

Parte il secondo anno di Retuvasa nelle scuole.
 

 

Il 6 febbraio scorso ha avuto inizio il secondo anno di impegno di Retuvasa nelle scuole.

La prima scuola coinvolta è la scuola media Zanella di Valmontone, con l’adesione di tutte le classi dell’istituto.
L’attività formativa proseguirà fino a maggio nella scuola media Leonardo da Vinci di Colleferro, dove parteciperanno al corso le prime classi mentre le classi coinvolte lo scorso anno approfondiranno i temi trattati; lo stesso accadrà nella scuola media Leone XIII di Carpineto Romano.

Verso la fine dell’anno scolastico sono in preparazione uscite didattiche a Pian della Faggeta, nel comune di Carpineto romano, dove gli studenti potranno osservare dal vivo ciò che hanno studiato in classe: fenomeni tipici del carsismo come doline e inghiottitoi, vegetazione endemica di rilevante importanza ecologica (gran parte di quella zona è inclusa nel programma europeo di protezione degli habitat naturali Natura 2000).

Per garantire la massima partecipazione dei ragazzi ed uno svolgimento adeguato alla ricchezza del contesto ambientale  cercheremo il supporto delle amministrazioni locali.

I corsi di educazione ambientale hanno l’obiettivo di illustrare il quadro delle caratteristiche naturali del territorio, cercando di favorirne la conoscenza, il rispetto e la salvaguardia, nonché delle trasformazioni indotte dall’azione dell’uomo.

Da un punto di vista didattico il contenuto del corso è impostato sulla base di un modello operativo-induttivo, in modo da mettere lo studente a contatto diretto, per quanto possibile, con gli aspetti concreti e reali del territorio circostante.  Le lezioni sono divise in due parti: nella prima lo studente è sollecitato a osservare, analizzare e descrivere il materiale messo a disposizione, traendo infine proprie conclusioni; la seconda parte è dedicata alla spiegazione indotta dai materiali e alla discussione con i ragazzi.

L’osservazione scientifica è operata su erbari, rocce e fossili particolarmente significativi delle nostre zone, cartelloni didattici e fotografie.
Il corso è tenuto dal prof. Renato Marsella, naturalista esperto di didattica, e da volontari dell’associazione.

Retuvasa seguirà anche 12 ragazzi del Liceo Dante Alighieri di Anagni in un progetto di alternanza scuola-lavoro.

Il progetto si articola su diversi aspetti, tra i quali: formazione base sulle attività di una associazione ambientalista, analisi delle trasformazioni del territorio, studio del nostro ambiente (attraverso l’uso di materiali didattici appositamente preparati), analisi dei canali di comunicazione,  acquisizione e condivisione di informazioni e conoscenze utilizzati dall’associazione e dai movimenti ambientalisti.

Le attività svolte avranno il loro sbocco nell’avvio di una indagine sulla percezione delle questioni ambientali da parte degli adolescenti; essa si articolerà in focus group e nella costruzione di questionari su interessi e conoscenze ambientali da somministrare on line. Da ultimo verrà effettuata una escursione sui monti Lepini.

Questo insieme di attività è supportato da un finanziamento della Banca di Credito Cooperativo di Roma, filiale di Colleferro.

Sono in fase di preparazione anche corsi di formazione per personale scolastico e cittadini sensibili alle dinamiche antropiche e naturalistiche del nostro territorio.

Chi fosse interessato a partecipare può scrivere a retuvasa@gmail.com.
 
Valle del Sacco, 10.02.2017
 


Comunicato Stampa Retuvasa

Parte il secondo anno di Retuvasa nelle scuole.
 

 

Il 6 febbraio scorso ha avuto inizio il secondo anno di impegno di Retuvasa nelle scuole.

La prima scuola coinvolta è la scuola media Zanella di Valmontone, con l’adesione di tutte le classi dell’istituto.
L’attività formativa proseguirà fino a maggio nella scuola media Leonardo da Vinci di Colleferro, dove parteciperanno al corso le prime classi mentre le classi coinvolte lo scorso anno approfondiranno i temi trattati; lo stesso accadrà nella scuola media Leone XIII di Carpineto Romano.

Verso la fine dell’anno scolastico sono in preparazione uscite didattiche a Pian della Faggeta, nel comune di Carpineto romano, dove gli studenti potranno osservare dal vivo ciò che hanno studiato in classe: fenomeni tipici del carsismo come doline e inghiottitoi, vegetazione endemica di rilevante importanza ecologica (gran parte di quella zona è inclusa nel programma europeo di protezione degli habitat naturali Natura 2000).

Per garantire la massima partecipazione dei ragazzi ed uno svolgimento adeguato alla ricchezza del contesto ambientale  cercheremo il supporto delle amministrazioni locali.

I corsi di educazione ambientale hanno l’obiettivo di illustrare il quadro delle caratteristiche naturali del territorio, cercando di favorirne la conoscenza, il rispetto e la salvaguardia, nonché delle trasformazioni indotte dall’azione dell’uomo.

Da un punto di vista didattico il contenuto del corso è impostato sulla base di un modello operativo-induttivo, in modo da mettere lo studente a contatto diretto, per quanto possibile, con gli aspetti concreti e reali del territorio circostante.  Le lezioni sono divise in due parti: nella prima lo studente è sollecitato a osservare, analizzare e descrivere il materiale messo a disposizione, traendo infine proprie conclusioni; la seconda parte è dedicata alla spiegazione indotta dai materiali e alla discussione con i ragazzi.

L’osservazione scientifica è operata su erbari, rocce e fossili particolarmente significativi delle nostre zone, cartelloni didattici e fotografie.
Il corso è tenuto dal prof. Renato Marsella, naturalista esperto di didattica, e da volontari dell’associazione.

Retuvasa seguirà anche 12 ragazzi del Liceo Dante Alighieri di Anagni in un progetto di alternanza scuola-lavoro.

Il progetto si articola su diversi aspetti, tra i quali: formazione base sulle attività di una associazione ambientalista, analisi delle trasformazioni del territorio, studio del nostro ambiente (attraverso l’uso di materiali didattici appositamente preparati), analisi dei canali di comunicazione,  acquisizione e condivisione di informazioni e conoscenze utilizzati dall’associazione e dai movimenti ambientalisti.

Le attività svolte avranno il loro sbocco nell’avvio di una indagine sulla percezione delle questioni ambientali da parte degli adolescenti; essa si articolerà in focus group e nella costruzione di questionari su interessi e conoscenze ambientali da somministrare on line. Da ultimo verrà effettuata una escursione sui monti Lepini.

Questo insieme di attività è supportato da un finanziamento della Banca di Credito Cooperativo di Roma, filiale di Colleferro.

Sono in fase di preparazione anche corsi di formazione per personale scolastico e cittadini sensibili alle dinamiche antropiche e naturalistiche del nostro territorio.

Chi fosse interessato a partecipare può scrivere a retuvasa@gmail.com.
 
Valle del Sacco, 10.02.2017