Rassegna stampa 18.08.11

Raccolta differenziata nel Frusinate a rilento. Parte Ceccano
Il Messaggero FR 18.08.11 pp.29 (prima) e 32 – di Denise Compagnone

Raccolta differenziata nel Frusinate a rilento. Parte Ceccano
Il Messaggero FR 18.08.11 pp.29 (prima) e 32 – di Denise Compagnone

Al di là di qualche piccola eccellenza, come Fumone o Ripi (rispettivamente a quota 50 e 30%), la diffusione della raccolta differenziata in Ciociaria rimane bassissima: gli ultimi dati ufficiali, relativi al 2009, parlano di uno 8,9%. Percentuale leggermente aumentata nel 2010 fino ad uno stimato 15% (ma i dati ufficiali ancora non ci sono). Complessivamente, insomma, la media è un’inezia rispetto all’obbiettivo del 65% stabilito dalla Regione Lazio per il 2011. Ora, si muove anche Ceccano: dal primo settembre, infatti, nella città dei Conti partirà la raccolta porta a porta sul tutto il territorio. In questi giorni, a partire dal quartiere Di Vittorio, è in corso la distribuzione ai cittadini del kit per la differenziazione dei rifiuti: cinque contenitori di diverso colore, sacchetti e un’ecoguida in cui sono indicati anche giorni e orario della raccolta. Finora, le attrezzature necessarie sono state distribuite a circa 1.000 nuclei familiari. L’obiettivo del Comune è quello di raggiungere il 60% di differenziata.
Al di là di qualche piccola eccellenza, come Fumone o Ripi (rispettivamente a quota 50 e 30%), la diffusione della raccolta differenziata in Ciociaria rimane bassissima: gli ultimi dati ufficiali, relativi al 2009, parlano di uno 8,9%. Percentuale leggermente aumentata nel 2010 fino ad uno stimato 15% (ma i dati ufficiali ancora non ci sono). Complessivamente, insomma, la media è un’inezia rispetto all’obbiettivo del 65% stabilito dalla Regione Lazio per il 2011.
Qualcosa però sta cambiando, se non altro per necessità visto che con le nuove normative ci sono in ballo per gli enti locali inadempienti multe salate e addirittura la possibilità di commissariamento. Ecco allora che alcuni centri si muovono o sono pronti a farlo anche grazie ad un bando predisposto dalla Provincia che mette a disposizione 4 milioni di euro di finanziamento regionale, per incentivare i comuni all’avvio della differenziata (in corso in questi giorni la fase istruttoria). A partire dal capoluogo, che mostra un 15% nel 2009 destinato ad aumentare con la diffusione del porta a porta anche in altri popolosi quartieri. Si adegua anche Ceccano: dal primo settembre, nella città dei Conti, partirà la differenziata sul tutto il territorio. In questi giorni, a partire dal quartiere Di Vittorio, è in corso la distribuzione ai cittadini delle attrezzature per la raccolta porta a porta: gli operatori sono passati casa per casa a consegnare il kit per la differenziazione e il conferimento domestico dei rifiuti. Un kit composto da bidoncini di diversi colori per la differenziazione di carta, plastica e metalli, vetro, umido ed indifferenziato. In questi primi giorni di attività – con una media di 200 kit consegnati al giorno – sono state raggiunte circa 1000 abitazioni (su 9.000): si conta di terminare tutte le consegne nel giro di un mese. Il nuovo sistema ad ogni modo, come mostrano anche i numerosi cartelloni informativi diffusi per la città, entrerà in funzione dal 1 settembre, e coinvolgerà in primis appunto i cittadini del Di Vittorio e del centro storico, per poi raggiungere, nel giro di breve, tutte le contrade cittadine. Per supportare i cittadini nel delicato passaggio dalla raccolta stradale al porta a porta, insieme ai contenitori viene consegnata una guida pratica e un ecocalendario riportante i giorni e gli orari di raccolta delle diverse frazioni di rifiuti; inoltre sono in corso di svolgimento diversi incontri informativi nelle varie contrade della città: la rivoluzione delle abitudini è partita e l’obiettivo è quello di portare ad un’applicazione della differenziata al 60%.